Licenziamenti più facili per i neo assunti. La riforma arriva dal Consiglio dei ministri europeo.

    Valutazione attuale: 0 / 5

    Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
     

    Nella lunga lettera presentata dal presidente del Consiglio dei ministri dell’Ue, è contenuto il piano di riforme per i prossimi anni, basato sull’”efficientamento del mercato del lavoro”, attraverso due misure: incentivi a favore dell’occupazione giovanile e femminile e una stretta ai contratti parasubordinati, insieme alla riforma sui licenziamenti.

    Su quest’ultimo aspetto, la riforma dovrà essere “funzionale alla maggiore propensione ad assumere e alle esigenze di efficienza dell’impresa, anche attraverso una nuova regolazione dei licenziamenti per motivi economici nei contratti di lavoro a tempo indeterminato”.

    La riforma consisterà in un allentamento della disciplina dell’articolo 18, che oggi garantisce la stabilità sul posto di lavoro, obbligando l’impresa a reintegrare il lavoratore che sia stato illegittimamente licenziato.

    Ma la riforma interesserà esclusivamente le nuove assunzioni e non i lavoratori già in forza.

    Sarà disapplicato l’articolo 18 alle assunzioni effettuate in vista di uno specifico e nuovo piano industriale. (G-Ilaria Laudisa)

    Cerca

    TIROCINI

    © Copyright 2021 . Tutti i diritti riservati ad Azienda Calabria Lavoro

    P.IVA 02137350803 - TESTATA GIORNALISTICA TELEMATICA ISCRITTA AL REG. DEL TRIB. DI RC AL N. 7/09
    Direttore Editoriale avv. Elena Maria Latella - Direttore Responsabile: Dott. Pasquale Rappocciolo - Webmaster: Vincenzo Cavalea

    Search