Lavorare in Europa: quali Paesi offrono più chance?

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La ricerca del lavoro rappresenta una vera odissea per la popolazione di tutta Europa, indipendentemente dall’età degli aspiranti lavoratori o della loro estrazione sociale.

Il Guardian, e altri quotidiani, hanno dato spazio, nelle loro pagine, alla mappa dell’Eures, ovvero il servizio di Job Placement che concerne l’Unione Europea.

Si tratta di una mappa interattiva che indica tutti i risultati delle richieste di impiego nei vari paesi dell’Ue.

Germania e Regno Unito si presentano come i paesi con maggiori possibilità di impiego; infatti, su due milioni di posizioni aperte in Europa, quasi il 50% di esse si colloca in queste aree.

Nel primo caso, i posti liberi riguardano le figure nel settore metalmeccanico ed elettronico.

Mentre, in Regno Unito, c’è più possibilità di trovare un’occupazione come commessi o dimostratori.

Inaspettatamente, l’Italia si piazza al terzo posto, con 66.264 posti liberi.

Il maggior numero di lavori a disposizione sul territorio italiano riguardano il settore delle vendite, seguono ingegneri e fisici, e ancora impieghi in ambito amministrativo, architetti, e personale di segreteria. (G-Veronica Notaro)