Prende il via la nuova edizione del progetto del Parlamento Europeo che mette a disposizione dei percorsi di formazione-lavoro della durata di cinque mesi per diverse figure e professioni, al fine di consentire ai giovani di formarsi in ambito europeo e avere più possibilità nel mercato del lavoro.
Tutti possono inoltrare la propria candidatura a patto che abbiano superato i 18 anni di età e conoscano un paio delle lingue ufficiali dell’Ue.
Alcuni tirocini riguardano il giornalismo e la politica, sono retribuiti e durano cinque mesi. Essi sono intitolati a Robert Schuman, uno dei padri dell’Europa, e prevedono due opzioni: la prima che è di indirizzo generale e per potervi accedere occorre avere scritto un elaborato sui temi legati alle relazioni tra l’Ue e gli Stati Uniti.
Mentre la seconda opzione è di carattere giornalistico. Le candidature vanno presentate online entro il prossimo 15 maggio, ma è bene non perdere tempo, dal momento che il numero di domande è molto elevato.
Altri tirocini interessano i traduttori, e si dividono in retribuiti e non. Il percorso è di tre mesi, con la possibilità di deroga di altri tre mesi. La domanda va presentata entro il 15 maggio 2013. Il tirocinio partirà il 1° ottobre.
E ancora, il Parlamento Ue offre tirocini retribuiti ai soggetti con disabilità, al fine di agevolarne l’integrazione sul posto di lavoro. Il tirocinio dura cinque mesi e la prossima sessione prenderà il via il 1° ottobre 2013. Per presentare la candidatura c’è tempo sino al 15 maggio 2013. (Redazione Mgm)